Le nostre buone azioni
OMEP
Italia opera in tutto il territorio nazionale per:
Azioni
Promozione di politiche:
- Eventi di alto livello nell’ONU e nell’UNESCO
- Dichiarazioni mondiali
- Associazione internazionale
Pratica:
- Programma di Azione Globale (Global Action Programme, GAP) sull’educazione per lo sviluppo sostenibile
- Progetto: Play and Resilience – fase 2
- Progetto: Wash from the start
Ricerca:
- Rivista Internazionale sull’educazione e cura dell’infanzia
Creazione di capacità:
- Assemblea Mondiale e Conferenza Internazionale
- Conferenza regionale
Politiche
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals)
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità il cui avvio ufficiale ha coinciso con l’inizio del 2016.
– È stato adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel settembre 2015
– È il risultato di una consultazione globale sul tema: “World we want” (Il mondo che vogliamo)
– Consiste di 17 obiettivi e 169 traguardi per raggiungere il “World We Want” entro il 2030
– Richiede ampie partnership a livello globale e nazionale
Le aspirazioni per l’istruzione sono ben riprese nell’obiettivo 4 di sviluppo sostenibile, il cui scopo è quello di “garantire un’educazione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”.
In particolare, l’SDG 4.2 riguarda l’educazione e la cura per l’infanzia con i traguardi specifici:
4.2 Garantire entro il 2030 che ogni ragazza e ragazzo abbiano uno sviluppo infantile di qualità, ed un accesso a cure ed educazione prescolastiche così da essere pronti alla scuola primaria
4.7 Garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile